LE RAGIONI DI UN’IDEA: La riqualificazione di uno spazio urbano “Galleria Frezzotti” – Martedi 31 maggio ore 17.30 Circolo Cittadino
Ugo De Angelis
Martedì 31 maggio dalle ore 17.30 alle ore 20.00 presso il Circolo Cittadino si terrà il Convegno sulla rivitalizzazione del nostro centro storico di fondazione. All’evento parteciperanno il Senatore Claudio Moscardelli, il Consigliere Regione Lazio Enrico Forte, l’Arch. Giorgio Muratore professore di storia dell’arte e dell’architettura contemporanea all’Università La Sapienza di Roma e l’Arch. Ugo De Angelis che presenterà un’idea progettuale di riqualificazione di uno spazio urbano nel centro storico di fondazione.
L’extempore progettuale di riqualificazione del suddetto spazio urbano da destinare a Centro Espositivo e Culturale: “ Galleria O. Frezzotti”, si può collocare nel quadro di un più ampio programma strategico di rigenerazione urbana. Così la rivitalizzazione del “Centro Storico” della Città di Latina che è un tema di grande attualità e di estremo interesse, oltre a coinvolgere la valorizzazione, il recupero e la riqualificazione del patrimonio storico della “civitas”, si sviluppa in un contesto sociale che comprende i vari aspetti : demografico, residenziale, infrastrutturale, del terziario, del commercio e del turismo che ovviamente si inseriscono in un più articolato piano strategico di sviluppo economico e occupazionale. Nell’ambito di questo contesto la nostra proposta si prefigge di offrire un piccolo e puntuale contributo con la finalità di trasformare un “non luogo” in uno spazio di aggregazione cittadina e di servizio per le associazioni culturali e di categoria. L’idea è quella di poter offrire alla comunità uno spazio centrale libero, protetto e coperto posto nel nucleo di Fondazione, che se pur di modesta entità, si può collocare sul modello e i principi delle gallerie nazionali di alcune importanti città storiche del nostro Paese che la tradizione identifica nel salotto urbano e luogo di incontro. Pensiamo che lo spazio urbano definito dagli edifici dell’ex Intendenza di Finanza e il Genio Civile uniti dall’ordine gigante dei “propilei” antistanti Piazza del Popolo, si possa prestare a tale scopo, pensando di poter coprire oltre 800 mq con una struttura innovativa, sostenibile e completamente autosufficiente dal punto di vista energetico, in acciaio e vetro fotovoltaico trasparente che permetta l’ entrata della luce naturale, di filtrare le componenti dannose della irradiazione solare, isolare termicamente e acusticamente e con il vantaggio di poter ricavare introiti derivanti dalla gran parte di energia elettrica prodotta e immessa in rete o riutilizzarla per l’approvvigionamento degli stessi uffici comunali. Mentre le restanti aiuole ormai orfane delle monumentali palme, vittime del punteruolo rosso, potranno essere ricollocate ai lati dell’area pavimentata di Piazza del Popolo antistante i propilei. Così lo spazio pubblico coperto potrà ospitare eventi ed esposizioni temporanee per i settori: Cultura (fiera del libro, convegni); Spettacolo (danza, musica, moda); Arte (mostre temporanee), Sport; (esibizioni varie discipline); Commercio; Prodotti dell’artigianato; Agricoltura e agroalimentare; Manifattura; Industria; Turismo; Ricerca scientifica etc., atteso che in seguito non si voglia anche pensare alla possibilità di valutare un più ampio progetto generale e multifunzionale di riuso dell’intero complesso edilizio. Così abbiamo voluto definire e visualizzare questa idea tramite la presente extempore progettuale dove nella composizione architettonica, non facendoci mancare qualche citazione ai caratteri morfologici architettonici del patrimonio dell’architettura storica locale, abbiamo ovviamente voluto rappresentare un primo approccio propedeutico ad un più definito progetto da scegliere nell’ambito di un
auspicabile futuro concorso internazionale di progettazione. Abbiamo altresì pensato che questa galleria possa essere intitolata all’Arch. Oriolo Frezzotti progettista del P.R.G. e di ampliamento della Città di Fondazione nonché del complesso edilizio oggetto del presente intervento, auspicando che il motivo della scelta, non certamente ideologica, possa trovare consensi per quello che è stato un protagonista dell’architettura e dell’urbanistica storica locale. Ci piace pensare all’organizzazione di almeno una Fiera del libro abbinata a concorsi letterari nazionali (narrativa, saggistica, poesia….) che possano richiamare un folto pubblico non solo del territorio per dare impulso alla cultura, dare vitalità al centro storico e rappresentare un ottima vetrina per la nostra Città.
Pensiamo altresì che l’intervento possa articolarsi nelle seguenti fasi:
-L’Amministrazione potrebbe Inserire l’iniziativa in un programma di finanziamento della Comunità Europea;
-L’Amministrazione sulla base del presente schema progettuale o altro , potrebbe comunque indire un concorso nazionale o internazionale di progettazione con premio e incarico per quella definitiva qualora fosse stato finanziato dalla U.E. ;
-L’Amministrazione nell’ambito della vigente normativa sugli appalti pubblici potrà inserire a base di gara il progetto definitivo vincitore del concorso;
-Si potrà pensare di aggiudicare, tramite bando pubblico, la gestione al privato che dovrà garantire una serie di eventi con il coinvolgimento dei su già menzionati settori. Lo spazio pubblico consentirà l’utilizzo programmato della struttura per uno o due giorni la settimana finalizzato all’apertura di mostre e convegni, organizzati direttamente dalle Associazioni e dai cittadini
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