MERITATO SUCCESSO DEL CONVEGNO: Invecchiamento attivo – Qualità della vita degli anziani – Sfida e opportunità.

La Redazione

FOTO-DETTORRE-SPI-X-STAMPAIl 24 novembre, presso la sala Conferenze della facoltà di Economia della sede Pontina dell’Università degli studi di Roma “La Sapienza”, si è svolto il Convegno su l’Invecchiamento attivo – Qualità della vita degli anziani – sfida e opportunità, organizzato dal Sindacato Pensionati Italiani (SPI) della CGIL e dall’Istituto degli Studi sui Servizi Sociali (ISTISSS) di Roma per richiamare l’attenzione su questo tema attualissimo a causa del rilevante aumento degli anziani e della inadeguatezza delle politiche sociali a favore di questa fascia della popolazione che nei prossimi anni è destinata a divenire maggioranza tra le varie generazioni.

L’invecchiamento attivo oltre a rappresentare una forma di prevenzione dal punto di vista sanitario, considera l’anziano come una risorsa produttiva che può dare un contributo agli altri anziani ma anche a tutta la società in molti modi.

Dopo le relazioni: quella della prof.ssa Luisa Mango (Presidente dell’ISTISSS) sull’ Empowerment degli anziani, consistente nel processo di acquisizione del potere da parte dei cittadini attraverso una serie di interventi che uniscono conoscenza e impegno sociale, quella del dott. Antonio Capodilupo (dirigente della ASL Latina, responsabile dell’integrazione socio-sanitaria del Distretto dei Monti Lepini), il quale ha  parlato del Benessere degli anziani, quella della prof.ssa  Rita Businaro (Direttore del master “Stress, sport nutrizione dell’Università di Roma La Sapienza), ha parlato il Segretario Generale dello SPI-CGIL di Latina Raffaele D’Ettorre il quale ha letto una documentata relazione formulando anche molte proposte operative.

Sono seguiti gli interventi del  Sottosegretario di Stato On.le Maria Teresa Amici la quale ha svolto un appassionato intervento sulle politiche economiche e quelle sociali; quello della dott.ssa Rita Visini, Assessore alle politiche sociali della Regione Lazio, la quale ha illustrato le iniziative assunte per assicurare l’assistenza sociale ai cittadini sia pur in un quadro difficilissimo dal punto di vista economico e quindi quello del dott. Michele Caporossi Direttore generale della ASL che ha descritto le scelte fatte con l’atto aziendale.

Dopo un intervento di Dora Moroni, Presidente dell’Auser di Roma e del Lazio, la quale ha preannunciato una proposta di legge regionale  sull’invecchiamento attivo per le politiche sugli anziani, come del resto già fatto da altre regioni, è salito sul palco il dott. Franco Brugnola (componente del consiglio direttivo dell’ISTISSS) il quale ha svolto una relazione sullo Smart ageing (l’invecchiamento intelligente), dedicando una particolare attenzione alla analisi della situazione degli anziani in Italia rispetto al resto del mondo e formulando anche proposte per partecipazione democratica degli anziani al controllo della qualità e dei costi dei servizi pubblici degli enti locali.

I lavori sono stati conclusi da un applauditissimo intervento di Carla Cantone, segretario generale dello SPI-CGIL

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